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Il progetto si ripropone di studiare e sviluppare nuovi scambiatori di calore ultra compatti che utilizzano micro e nanotecnologie al fine di ottimizzare le prestazioni degli impianti di condizionamento. I nuovi scambiatori di calore utilizzeranno micro canali e superfici di scambio micro-lavorate (schiume metalliche, nano tubi depositati) al fine di incrementare l’efficienza di scambio termico. I nuovi scambiatori permetteranno di progettare nuovi terminali idronici (ventil-convettori) da usare sia per il riscaldamento che per il raffrescamento degli ambienti in abbinamento con sistemi di generazione a bassa temperatura (pompe di calore elettriche invertibili) e nuovi recuperatori di calore a flussi incrociati per impianti di ventilazione meccanica controllata a doppio flusso. Attraverso l’introduzione di micro/nanotecnologie quali mini/microtubi, superfici di scambio micro lavorate (deposito superficiale di micro/nano fibre, microalettature) e schiume metalliche gli scambiatori saranno in grado di incrementare la potenza termica scambiata per unità di volume permettendo di rendere estremamente compatti gli scambiatori. Verrà quantificato l'aumento delle perdite di carico indotto dall'utilizzo di microgeometrie. Lo studio si propone verificare la possibilità di utilizzo degli scambiatori ultra-compatti in terminali idronici da accoppiare a sistemi a pompa di calore. Verranno inoltre studiati nuovi recuperatori di calore a microcanali per impianti di ventilazione meccanica controllata. Il progetto ha quindi la finalità di testare in laboratorio nuove soluzioni per la termotecnica generate con l’ausilio delle microtecnologie al fine di valutare la possibilità di concepire una nuova generazione di prodotti più performanti dei componenti attualmente sul mercato ma con costi di produzione ritenuti industrialmente accettabili.