La porosimetria ad intrusione di mercurio ci consente di misurare il volume e le dimensioni dei pori. La tecnica è basata su proprietà di non bagnabilità del mercurio. Grazie a questa proprietà, il mercurio, penetra attraverso la porosità aperta di un campione solido solo grazie all’applicazione di una pressione esterna. Misurando la quantità di mercurio penetrato nei pori del campione ad ogni valore di pressione, si ottengono i dati sperimentali da cui calcolare la distribuzione porosimetrica in funzione del raggio dei pori. L’ISTEC si avvale di due porosimetri automatici ad intrusione di mercurio: la stazione a bassa pressione (ThermoFinnigan 140) e la stazione ad alta pressione (ThermoFinnigan 240)
Accesso riservato ai soli ricercatori del laboratorio
SU PREVENTIVO DA CONCORDARE