Le procedure messe a punto dal Laboratorio per le Tecnologie delle Terapie Avanzate (LTTA) sfruttano tecnologie innovative per la valutazione delle proprietà immunomodulatorie e antiossidanti di specifici composti contenuti in alimenti, nutraceutici ed altri prodotti, come cosmetici e filler, permettendo di monitorare i loro effetti i) sulla vitalità, proliferazione e metabolismo cellulare ii) sulla secrezione di mediatori di infiammazione iii) sullo stress ossidativo.

Il servizio di Ricerca Clinica di LTTA ha sviluppato un approccio in vitro per valutare in maniera rapida ed accurata i potenziali effetti pro- e/o anti-infiammatori e immunomodulatori di specifici composti. Per questi studi vengono utilizzate cellule macrofagiche murine e cellule cerebrali embrionali di ratto che rappresentano dei modelli cellulari ideali per lo studio degli effetti di composti sui livelli di marker di infiammazione come la proliferazione cellulare, lo stress ossidativo e l’espressione di proteine di adesione per leucociti.
I saggi messi a punto da LTTA si basano su tecnologie innovative di biologia molecolare che consentono di ottenere in tempi brevi, risultati affidabili e riproducibili sugli effetti benefici/citotossici dei composti analizzati. L'utilità di questi sistemi cellulari risiede nella loro semplicità e robustezza, fornendo uno strumento rapido per uno screening preliminare sulle proprietà di nuovi composti al fine di identificare i più promettenti per essere ulteriormente caratterizzati in studi in vivo e nell’uomo.
Questi saggi potrebbero risultare particolarmente utili per le aziende interessate a valutare l’efficacia di nutraceutici, alimenti funzionali o altri composti nel promuovere effetti benefici sulla salute, modulando direttamente parametri immunologici e/o attraverso l’azione di metaboliti bioattivi ottenuti da processi di fermentazione 2) la biocompatibilità e il potenziale effetto pro-infiammatorio di prodotti cosmetici e/o filler a base di acido ialuronico.

Valutazione dell'attività immunomodulatoria e antiossidante di i) estratti di Papaya fermentata con probiotici o con lieviti ii) estratti di bacche di Vaccinium floribundum fermentate o non fermentate con probiotici.
L'attività immunomodulatoria è valutata l’analisi dei livelli di espressione dei mediatori dell’ infiammazione e della risposta immunitaria come iNOS (ossido nitrico sintasi inducibile) e TNFα (fattore di necrosi tumorale α) mediante RT-PCR quantitativa in cellule macrofagiche murine RAW 264.7, dopo il trattamento con il composto di interesse il saggio di Griess nel terreno di coltura in RAW 264.7 a seguito del trattamento con il composto di interesse. Le analisi di citotossicità si basano sulla valutazione della proliferazione cellulare (attraverso il saggio di Alamar Blue e Trypan Blue) e sulla determinazione nel terreno dell'attività del lattato deidrogenasi (LDH). La capacità antiossidante viene valutata attraverso il saggio ORAC (capacità di assorbimento del radicale ossigeno) e in cellule cerebrali embrionali di feocromocitoma attraverso la quantificazione dei livelli intracellulari di specie reattive dell’ossigeno (ROS). Risultati ottenuti: 1) Le formulazioni di Papaya fermentate con probiotici risultano avere maggiori proprietà immunomodulatorie rispetto a quelle fermentate con lievito in quanto promuovono i livelli di espressione di iNOS e TNFα in modo più efficiente . 2) Gli estratti di bacche fermentate con probiotici presentano maggiori proprietà benefiche antiossidanti e immunomodulatorie rispetto agli estratti di sole bacche
Incos Cosmeceutica Industriale
I risultati ottenuti sulla Papaya hanno portato alla produzione di un integratore alimentare a base di Papaya fermentata con probiotici, attualmente in vendita (http://www.lafarmaciadelleerbe.it/papaya-fermentata). A breve verrà depositato una domanda di brevetto.
