Il Laboratorio di Tossicologia Forense fa parte del Laboratorio per le Tecnologie delle Terapie Avanzate (LTTA). Le procedure innovative messe a punto dal Laboratorio per questo Tecnology Report sono basate sulla cromatografia liquida accoppiata alla spettrometria di massa (UPLC-MS/MS). Tali analisi consentono l’Identificazione delle sostanze d’abuso, eventualmente presenti, in matrici biologiche (sangue, urina, tessuti, saliva e capelli) al fine di fornire risultati che possano costituire carattere di prova in ambito amministrativo o penale.

Il laboratorio di tossicologia forense attraverso le sue molteplici attività svolge un ruolo di supporto alle indagini giudiziarie e fornisce risposte scientifiche a quesiti di natura medico-legale e farmaco-tossicologica. Consente, inoltre, studi in campo preclinico e clinico al fine di determinare la presenza di sostanze xenobiotiche e di droghe d’abuso. Il servizio si rivolge ad enti pubblici e privati.
Principali molecole analizzate:
- Stimolanti: Cocaina, amfetamine, ecstasy che aumentano l’attività del sistema nervoso centrale.
- Ipnotico-sedativi e deprimenti: Eroina, morfina, benzodiazepine, fentanyl che rallentano l’attività del sistema nervoso centrale.
- Allucinogeni: LSD, psilocibina che alterano la percezione della realtà, provocando allucinazioni visive, uditive e tattili.
- Cannabinoidi: Cannabis, hashish che provocano rilassamento e alterazioni della percezione del tempo e dello spazio.
- Anestetici dissociatici: ketamina, metossietamina, ecc. allucinogeni con effetto dissociativo.
Possibilità di indagine di Nuove Sostanze Psicoattive (Novel Psychoactive Substances- NPS) generalmente non identificabili tramite test di screening tradizionali.
Tra i principali troviamo i cannabinoidi sintetici, i catinoni sintetici, gli oppiodi sintetici che presentano effetti farmaco-tossicologici simili a quelli delle classiche sostanze d’abuso ma spesso molto più potenti e con effetti avversi inattesi.
- Individuare la presenza di droghe e/o farmaci in campioni biologici (umani, murini, zebrafish larvae, ecc) e merceologici (polveri, liquidi, olii, ecc...).
- Determinare la causa e il meccanismo di morte, stabilendo se una sostanza tossica abbia causato o contribuito al decesso di una persona.
- Valutazione dell’effetto psicoattivo di sostanze psicoattive sul comportamento per determinare se l’assunzione di sostanze tossiche abbia alterato lo stato mentale o fisico di un individuo al momento di un reato o di un incidente stradale.
- Ricerca e identificazione di Nuove Sostanze Psicoattive.

Il laboratorio di Tossicologia Forense ricerca sostanze d’abuso in campioni biologici di sangue in seguito ad incidente stradale per valutare un’eventuale violazione dell’articolo 187 del Codice della Strada.
I campioni ematici delle persone coinvolte nell'incidente provengono dai Pronto Soccorso. Prima di poter identificare e quantificare le eventuali sostanze presenti è necessario compiere adeguate procedure di:
- Verifica della corretta esecuzione e mantenimento della Catena di Custodia seguita dai campioni;
- Estrazione delle sostanze da ricercare: utilizzo di tecniche volte ad estrarre le sostanze d’abuso dai campioni;
- Caricamento dell’estratto finale in UPLC-MS/MS;
- Interpretazione dei risultati: valutazione dei risultati analitici integrando i dati ottenuti con le informazioni circostanziali in possesso e redazione di un referto a valenza medico-legale.
In sintesi, il Laboratorio di Tossicologia Forense è un elemento fondamentale del Sistema Giudiziario, in quanto fornisce prove scientifiche indispensabili per la risoluzione di casi complessi e per la tutela della giustizia.
Pronto Soccorso degli Ospedali della Provincia di Ferrara, l’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Ferrara, l’Azienda USL di Ferrara e la Prefettura di Ferrara.
Nell'anno 2024 il Laboratorio di Tossicologia Forense ha fornito i suoi servizi ad enti locali pubblici quali la Commissione Medico Locale patenti, le Forze dell'Ordine, la Procura, le farmacie comunali e private.
