Il progetto ha l'obiettivo di supportare le PMI nella gestione delle normative sulla sostenibilità in continua evoluzione attraverso un sistema di Passaporto Digitale del Prodotto (DPP).
Il DPP-system è un kit di strumenti composto da:
- Un DPP-software per la gestione dei dati aziendali, integrabile con un eventuale software gestionale già esistente
- Un DPP-browser (webapp per smartphone) per l’accesso alle informazioni
- Un DPP-protocol per garantire l'interoperabilità tra i sistemi
- Un QR code come vettore dei dati
Il DPP-system è progettato per essere utile a molteplici utenti, tra cui operatori della filiera, clienti finali e enti regolatori, ed è adattabile a diverse tipologie di aziende che possono coesistere nella stessa filiera.

Attualmente, la conformità normativa è gestita principalmente dall'azienda che immette il prodotto sul mercato, imponendo spesso requisiti stringenti ai propri fornitori.
Le aziende lungo la catena di approvvigionamento hanno un potere contrattuale limitato e devono fornire dati diversi a seconda del cliente, causando inefficienze e svantaggi competitivi, soprattutto per le PMI.
Con il nostro DPP-system, ogni azienda della filiera contribuisce con i propri dati, garantendo tracciabilità, efficienza e conformità condivisa.
Ogni impresa raccoglie e condivide informazioni sui propri prodotti e servizi, integrandole in un'infrastruttura digitale comune.
Se i fornitori si rifiutano di condividere i dati, la conformità diventa più complessa e costosa, costringendo le aziende a basarsi su stime invece che su valori accurati: nel tempo, il mercato premierà i fornitori più trasparenti, poiché i clienti e i partner commerciali tenderanno a preferire chi fornisce dati affidabili sulla sostenibilità.
Il DPP-system è progettato per essere utile a molteplici utenti, tra cui operatori della filiera, clienti finali e enti regolatori, ed è adattabile a diverse tipologie di aziende, dalle imprese individuali ai centri di servizio fino alle grandi società.
Tutti questi modelli possono coesistere nella stessa filiera: un’azienda può utilizzare il proprio software e, al tempo stesso, condividere informazioni con un partner che utilizza il nostro DPP-system.
Questa soluzione è applicabile a qualsiasi azienda interessata ad avere un sistema di tracciabilità e uno di gestione della documentazione legati tra loro. Inoltre, è stata progettata per essere facilmente accessibile alle PMI, a differenza delle soluzioni già presenti sul mercato.
In generale, il DPP-system è strutturato nel seguente modo:
- DPP-software: usato in vari casi d’uso (impresa, impresa+partner, holding company, centro servizi)
- DPP-browser: usato dagli utenti (cliente finale, operatore della filiera, ente regolatore) per accedere ai diversi software
- DPP-protocol: permette ai DPP-browser di accedere ai vari software

Progetto regionale Ri-Uso: Metodi di eco-design e tool per la gestione e la fruibilità dei dati del Passaporto Digitale di Prodotto a supporto della circolarità certificabile delle piccole e medie imprese del fashion, anche attraverso centri servizio.
L’obiettivo del progetto è sviluppare gli strumenti necessari per supportare le imprese nella transizione verso la sostenibilità e la circolarità nei prodotti tessili, così come indicato nella Strategia Europea. Tali strumenti sono:
- metodi di eco-design per il ri-uso;
- metodologia e piattaforma informatica per supportare i percorsi di qualificazione e di certificazione delle imprese e dei loro prodotti;
- sistemi digitali per la gestione delle informazioni relative al passaporto digitale di prodotto e alla tracciabilità.
Il principale risultato consiste nella dimostrazione e nella validazione in ambiente operativo degli strumenti attraverso alcuni Pilot Case:
- possibilità di ottenere la certificazione di camici per sala operatoria dopo il loro ricondizionamento, allungando così la loro durata e diminuendo la necessità di nuove produzioni;
- implementazione di un centro servizi per l’erogazione “as a service” degli strumenti, dove uno dei risultati è un business plan di sostenibilità del centro stesso;
- raccolta, selezione e implementazione di altri casi d’uso di aziende interessate a testare gli strumenti del progetto per sviluppare nuove modalità produttive e opportunità di mercato, e/o per risolvere altre criticità di interesse rappresentative del settore fashion in ambito di ri-uso di prodotti/materiali.
- Centro Qualità Tessile
- Democenter
- TPM (Tecnopolo Mario Veronesi - Mirandola)
- ENEA CROSS-TEC
Lo strumento è stato sperimentato in un contesto reale del settore tessile. Sono già in corso attività per avviare altre due sperimentazioni: una in ambito locale e un'altra in ambito internazionale. Il laboratorio si rende disponibile ad avviare altre sperimentazioni e a valutare possibili accordi di partnership.
