FASTER è un sistema autonomo per applicazioni di fotografia aerea, termografia, e remote sensing adatto per velivoli ultraleggeri e droni. Il sistema permette l'acquisizione in tempo reale di immagini (nel visibile e nel termico) con capacità di elaborazione (georeferenziazione, ortorettificazione, mosaicizzazione) ed archiviazione. Il sistema integra una fotocamera calibrata connessa ad un sistema di acquisizione delle informazione di posizione GNSS (Global Navigation Satellite System) e di orientamento spaziale della camera tramite una piattaforma inerziale ad elevate prestazioni. Il processamento di questi dati fornisce come output immagini georeferenziate ed ortonormalizzate. Inoltre è possibile, attraverso sensori di gas (CO, CO2, O3, SO2, particolato), monitorare le caratteristiche e la qualità dell'aria.

Scarica versione PDF
Laboratorio
Referenti
Fabrizio Giulietti
Area di specializzazione
Edilizia e Costruzioni
Meccatronica e Materiali
Keyword
Fotografia aerea
Fotogrammetria e Termografia
Droni
Remote Sensing
Drone per fotografia aerea
Descrizione

La piattaforma, basata su un sistema di acquisizione e sincronizzazione di immagini e dati (posizione, orientamento, concentrazioni di sostanze), permette con pochi minuti di volo di creare un prodotto cartografico arricchito da ulteriori informazioni. Tecniche di post-processing consentono di sovrapporre all'immagine fotografica dettagli ricavati da altri sensori quali immagini termiche e concentrazioni di sostanze.

Aspetti innovativi

La flessibilità del sistema è sicuramente la carta vincente. Può essere istallato a bordo di un velivolo ultraleggero come a bordo di un drone pilotato da remoto. La possibilità di pianificare la sequenza di scatti durante il volo facilità il compito dell'operatore.

Applicazioni

Le applicazioni del sistema sono innumerevoli: cartografia, valutazione dello stato di salute e maturazione delle coltivazioni, precision farming, analisi dell'efficienza energetica degli edifici, documentazione di scavi archeologici e cantieri.

Vulcano Etna, immagine termografica
Esempio di applicazione

Documentazione di scavi archeologici

Descrizione applicazione e risultati

Spesso quello che rimane da mesi o addirittura anni di scavi, sono alcuni manufatti e soprattutto tanta documentazione. Il tempo per realizzare questa documentazione si equipara al tempo speso sullo scavo. Allo stato attuale le tecniche utilizzate per effettuare foto documentative degli scavi (macchine fotografiche legate a palloni o fissate su aste) risultano dispendiose in termini di tempo e soprattutto non forniscono un prodotto soddisfacente. L'esperienza di questi mesi su svariati siti archeologici del territorio nazionale ha messo in evidenza la proficuità di utilizzare sistemi di fotografia aerea innovativi basati su piccole piattaforme remotamente pilotate. Sono state effettuate con successo riprese aeree su svariati siti archeologici situati in tutto il territorio nazionale: insediamenti pre-romani e medievali (Basilicata), insediamenti Etruschi (Umbria) e preistorici (Romagna). Sono state inoltre realizzate inquadrature a scopo pubblicitario presso la ditta CEPI.

Partner coinvolti

Università della Basilicata CNA di Forlì

Tempi di realizzazione
Il sistema è pronto al volo
Livello di maturità tecnologica
TRL 9 - sistema reale testato in ambiente operativo
Valorizzazione applicazione

Il gruppo di ricerca del CIRI Aeronautica è in cerca di partner per esplorare altre realtà applicative, in particolare nell'ambito del precision farming.

Antica città greca di Eraklea (Policoro)
Data pubblicazione