La valutazione di vulnerabilità sismica di edifici esistenti è fondamentale per l’analisi del rischio sismico sulla costruzione, al fine di evidenziare le problematiche strutturali e poter progettare interventi di miglioramento e/o adeguamento.
Viene realizzato dal CIRI Edilizia e Costruzioni un servizio finalizzato alla valutazione della vulnerabilità sismica di edifici monumentali in muratura. Ai fini di una valutazione di vulnerabilità sismica è fondamentale la conoscenza della costruzione che può essere raggiunta a diversi livelli, definiti dalle norme.
L’analisi strutturale e la verifica dell’edificio si possono effettuare attraverso i livelli di valutazione della sicurezza sismica così come definiti dalle “Linee Guida per la valutazione e riduzione del rischio sismico del patrimonio culturale”:
- LV1: valutazione con modelli meccanici semplificati;
- LV2: valutazione su singoli macroelementi;
- LV3: valutazione complessiva della risposta sismica.
Castello Pandone (IS)
La conoscenza della struttura in muratura viene raggiunta mediante le seguenti attività:
-identificazione della costruzione;
-rilievo geometrico;
-individuazione dell’evoluzione della fabbrica;
-individuazione degli elementi resistenti;
-identificazione dei materiali, del loro degrado e delle proprietà meccaniche;
-conoscenza del sottosuolo e delle fondazioni.
Il rilievo materico viene realizzato mediante prove non distruttive e/o debolmente distruttive: saggi demolitivi, prove soniche, termografie ed endoscopie.
Per valutare la sicurezza sismica dell’edificio si può procedere a diversi livelli:
-LV1: la valutazione viene eseguita in modo speditivo per formulare un giudizio preliminare qualitativo sul livello di rischio;
-LV2: la valutazione viene effettuata facendo riferimento a modelli locali;
-LV3: la valutazione viene eseguita sulla struttura nel suo complesso.
Per la modellazione globale, l’analisi strutturale e le verifiche si utilizzano software agli elementi finiti.
Sviluppo dell’approccio migliore da applicare nella valutazione e riduzione del rischio simico, e possibile miglioramento delle “Linee Guida per la valutazione e riduzione del rischio sismico del patrimonio culturale con riferimento alle norme tecniche per le costruzioni – 2007”.
Edifici monumentali
Prove in situ per la caratterizzazione della muratura presso il Castello Pandone (Isernia, Italy)
Edifici appartenenti al patrimonio monumentale: Castello Pandone (IS), Castello dei Pico (Mirandola – MO), Torre Campanaria di Ficarolo (RO).
L’obiettivo del servizio offerto è stato raggiunto nel rispetto delle “Linee Guida per la valutazione e riduzione del rischio sismico del patrimonio culturale”.
Attraverso tre fasi è possibile studiare il comportamento strutturale ed effettuare valutazioni di vulnerabilità e verifiche di resistenza.
La prima fase è l’analisi storico-critica che consente di comprendere l’evoluzione dell’edificio nel tempo, le modificazioni subite e gli eventuali interventi realizzati.
La seconda fase ha come scopo la conoscenza dell’edificio, attraverso il rilievo geometrico degli elementi strutturali, l’individuazione dei carichi e la tipologia delle fondazioni.
La terza fase prevede l’esame della qualità muraria e l’eventuale valutazione sperimentale delle caratteristiche meccaniche. Dato il carattere monumentale degli edifici, il numero delle prove che è possibile svolgere in situ è limitato ed è necessario pianificare in modo adeguato la campagna sperimentale.
Il livello di conoscenza raggiunto, al quale sono legati fattori di confidenza da utilizzare nell’analisi, influenza il grado di attendibilità del modello. È poi possibile procedere con le analisi di vulnerabilità sismica (LV1, LV2, LV3) e l’elaborazione dei risultati.
Sono stati realizzati un report di valutazione della vulnerabilità sismica e verifiche sismiche sui musei statali del Molise e dell’Emilia Romagna.
MIBACT
La procedura proposta ricalca quanto contenuto nelle Linee Guida per la valutazione e riduzione del rischio simico del patrimonio culturale del MiBaC, e di conseguenza ha suscitato grande interesse da parte degli enti pubblici per la valutazione di vulnerabilità sismica degli edifici storico-museali.
Aziende: MIBACT, AeC COSTRUZIONI srl, RESIN PROGET SRL
Indagini non invasive-Termografie