Lodovico è una piattaforma interattiva, aperta e trasversale che raccoglie il patrimonio storico manoscritto e fotografico in forma digitalizzata, di archivi e biblioteche, con un’apertura al patrimonio museale. Lodovico afferisce al sistema MLOL, di cui mira a costituire un prezioso complemento.
Lodovico è il punto di arrivo di un progetto di cura, valorizzazione e disseminazione del patrimonio culturale che parte dall’individuazione e il recupero di opere significative, in una visione allargata e inclusiva del patrimonio culturale. All’interno di Lodovico sono riuniti materiali la cui digitalizzazione è avvenuta sia a opera degli istituti culturali coinvolti, sia con progetti promossi direttamente dal DHMoRe o mediante il recupero di fondi precedentemente digitalizzati.
Lodovico è una piattaforma multi-tenant, cioè predisposta per ospitare patrimoni di diversi istituti culturali, mantenendoli distinti informaticamente ma interoperabili e comunicanti tra loro. Il tenant di ogni aderente a Lodovico può avere un’interfaccia personalizzata. Gli utenti potranno accedere all’intero patrimonio depositato sulla piattaforma attraverso il proprio account e potranno crearsi un percorso di ricerca personalizzato.
La tecnologia IIIF (International Image Interoperability Framework), su cui Lodovico è costruito, permette infatti agli utenti non solo di visualizzare gli oggetti
digitalizzati in altissima definizione, ma anche di modificarli, personalizzandoli: possono aggiungere note e commenti (pubblici o privati), ritagliare sezioni e frammenti di immagini e testi, creare raccolte di appunti, realizzare presentazioni a scopo didattico. Lodovico non solo collega tra loro i patrimoni documentari digitalizzati dei suoi tenant, ma li fa dialogare con quegli degli istituti culturali di tutto il mondo che aderiscono alla modalità Open, tra cui la Biblioteca Apostolica Vaticana, la Bibliothèque Nationale de France, la British Library, il Getty Museum, e molti altri.
La sfida messa in atto attraverso Lodovico è quella di riunire su un’unica bancadati interoperabile più collezioni e fondi documentari digitalizzati afferenti a diversi istituti. Il patrimonio artistico e culturale verrà inserito in un sistema cross-istituzionale che permetterà di mettere in comunicazione le collezioni e le opere di enti differenti attraverso uno stesso standard di metadatazione. L’operazione ha come obiettivo la catalogazione riunita e ordinata di collezioni sparse, ma anche la loro interoperabilità. Quest’ultima caratteristica consentirà all’utente di lavorare e agire direttamente sui documenti mettendoli in comunicazione e confronto tra loro. Il modello di piattaforma Lodovico ha una struttura in grado di riunire le collezioni e i fondi della provincia di Modena, così come di essere esportata a livello regionale, nazionale e internazionale.
La piattaforma è stata ideata per accogliere patrimoni culturali di ogni tipo: Documenti di archivio, Manoscritti, Libri, Incisioni, Dipinti, Oggetti d’arte.
Il principio è “federare” i diversi patrimoni, superando le tipologie a cui essi appartengono e rendendoli navigabili in modo trasversale e integrato.
Al link https://lodovico.medialibrary.it/media/esplora.aspx è possibile visionare il patrimonio storico documentario ad oggi raccolto e digitalizzato.
Reggio Digital History: un archivio digitale per la storia di Reggio Emilia.
In seguito all'ottenimento di un contributo da parte della Fondazione Manodori e della firma di un protocollo di intesa con il comune di Reggio Emilia, si è proceduto alla selezione, acquisizione ed elaborazione dei metadati relativi patrimonio storico-documentario degli Istituti culturali del territorio reggiano (in particolare la Biblioteca Panizzi). In particolare oggetto della acquisizione sono stati una selezione di manoscritti del Fondo Spallanzani ed una selezione del Fondo Venturi.
I file sono stati acquisiti su hard disk, standardizzati e consegnati a Hyperborea, che ne ha curato la messa online.
I metadati sono stati selezionati e standardizzati in base alle caratteristiche e necessità della piattaforma Lodovico. In particolare, sono stati effettuati interventi redazionali e, dove necessario, si è intervenuto con revisioni e modifiche al fine di armonizzare i metadati all’interno delle singole collezioni oggetto dell’acquisizione e con quelli delle altre collezioni già presenti sulla piattaforma. Inseriti nella media library Lodovico, grazie alla tecnologia IIIF, i dati sono ora in rete con le istituzioni culturali di tutto il mondo che adottano gli stessi standard.
Franco Cosimo Panini Editore
Hatadefinizione
Hyperborea
Mida Informatica
Memooria
MLOL
Al link https://lodovico.medialibrary.it/media/esplora.aspx è possibile visionare il patrimonio storico documentario ad oggi raccolto e digitalizzato.