Gruppo C.S.A. S.p.A. has defined and executed in collaboration with Newster System s.r.l. the validation tests of the efficacy of the sterilization process of Newster sterilizers: - Physical validation test, based on the verification of the sterilization temperature according to the Italian technical standard UNI 10384 - Biological indicator test, based on the use of Geobacillus Stearothermophilus spore vials and verification of the achievement of a level higher than that defined by the State and Territorial Association on alternative treatment technologies, for non-combustion devices for wet thermal treatment of healthcare waste - Microbiological efficacy test, based on the execution of microbiological analyzes to verify the sterile conditions of the medical waste residual produced by the sterilizer - Bacterial regrowth test, based on the execution of microbiological analyses up to the 28th day from sampling.
Microbiological analysis preparatory activity: plate inoculation
The results obtained from the laboratory tests and analyzes demonstrated that Newster sterilizers comply with the international requirements for the sterilization of medical waste, represented by STAATT level IV. for the evaluation of the efficacy of the sterilization processes which corresponds to the inactivation of bacteria, fungi, lipophilic and hydrophilic viruses, parasites, mycobacteria and spores of Geobacillus Stearothermophilus with a concentration equal to or greater than 6log10.
Lo sterilizzatore Newster può essere utilizzato dalle strutture ospedaliere pubbliche o private, di varie dimensioni, per lo smaltimento di rifiuti solidi, attraverso l’installazione dell’impianto sul sito stesso per il trattamento dei rifiuti a rischio infettivo generati dalla struttura stessa. L’installazione non richiede autorizzazione dalle PPAA competenti, ma una semplice comunicazione ex Decreto del Presidente della Repubblica n 254, 15 Luglio 2003. Grazie alle proprie caratteristiche, il residuo può essere considerato come CDR o assimilato alla frazione indifferenziata del RSU.
Schema del flusso di sterilizzazione tramite tecnologia di trattamento termico per attrito Newster.
Trattamento dei rifiuti di piccole strutture ospedaliere
La macchina Newster NW5 è progettata per l'uso in piccoli ospedali. La sterilizzazione on-site consente una notevole riduzione dei costi di smaltimento delle strutture sanitarie, aumenta gli standard igienici per la sicurezza del personale, e contribuisce a ridurre sia la quantità di rifiuti prodotti che l'impatto ambientale grazie alla riduzione del 30% di emissioni di CO2eq dovute al trasporto evitato. Il processo di sterilizzazione prevede 6 fasi: 1. Caricamento dei rifiuti e avvio automatico 2. Il rotore inizia a girare sempre più velocemente invertendo il senso di marcia in funzione dei consumi. La temperatura inizia a salire mentre i materiali vengono polverizzati finemente. 3. Raggiunti i 96 - 100 ° C, la temperatura rimane stabile fino a quando l'umidità presente nei rifiuti non è completamente evaporata. I vapori vengono raffreddati negli scambiatori di calore e scaricati nel sistema fognario nel rispetto della tabella per lo scarico ex D. Lgs 152/06 e s.m. 4. La temperatura riprende a salire rapidamente, raggiungendo i 150 °C. In pochi secondi viene raggiunta la sterilizzazione. 5. Tramite l’utilizzo di acqua di rete, il rifiuto viene raffreddato fino a 95 °C prima dello scarico. 6. Il ciclo di sterilizzazione è stato completato. Il portello viene aperto e il prodotto viene estratto e raccolto nel box integrato in acciaio inossidabile.
Newster System s.r.l.
Lo sterilizzatore Newster “FHT” è coperto da brevetto internazionale ed è disponibile per il mercato da oltre 25 anni. Il progetto attuato in collaborazione con C.S.A. ha permesso di avvalorare l’efficacia di sterilizzazione della macchina attraverso un protocollo di verifica oggettivo e scientificamente provato.
La macchina Newster NW5 è stata progettata per l'uso in piccoli ospedali