Viene brevettata una metodologia speditiva per la valutazione della vulnerabilità sismica di edifici in calcestruzzo armato e muratura. L’ambito di applicazione preferenziale di tale metodologia è rappresentato da edifici che appartengono al patrimonio edilizio di significativa consistenza numerica, di cui si voglia definire una vulnerabilità sismica indicativa, al fine di operare le scelte strategiche necessarie per la definizione di una graduatoria di priorità per la fase successiva, che consiste nello svolgimento di studi di vulnerabilità completi o di interventi di miglioramento/adeguamento sismico. La metodologia proposta conduce alla definizione di un’accelerazione al suolo di collasso dell’edificio attraverso la valutazione del taglio resistente dello stesso, piano per piano. Gli edifici vengono suddivisi in cinque classi di resistenza in funzione del rapporto PGAc/PGAd (tra accelerazione di collasso dell’edificio e accelerazione di calcolo) e delle vulnerabilità locali.

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Referenti
Claudio Mazzotti
Area di specializzazione
Edilizia e Costruzioni
Keyword
Vulnerabilità sismica
Patrimonio edilizio
Edifici in muratura e in c.a
Metodi semplificati
Esempio di edificio in muratura su cui viene appliacato il metodo RE.SIS.TO
Descrizione prodotto

La metodologia speditiva in esame, si basa sullo studio comparativo dello stato di fatto delle criticità degli edifici appartenenti a grandi patrimoni immobiliari, sia pubblici che privati, consentendo la definizione dei priorità di intervento. La procedura trae spunto da metodi già sviluppati in letteratura, conducendo alla definizione di una accelerazione al suolo di collasso dell'edificio, attraverso la valutazione del taglio resistente dello stesso. Questo viene determinato sulla base di considerazioni meccaniche semplificate e prevede l'utilizzo del giudizio esperto per tenere conto delle reali condizioni del fabbricato. Gli edifici vengono suddivisi in cinque classi di resistenza sismica,indicative del livello di vulnerabilità (classe I:bassa vulnerabilità; classe V:elevata vulnerabilità).

Aspetti innovativi

-Applicazione sia a strutture in c.a. che in muratura. -Definizione di classi di resistenza sismica. -Capacità di accoppiare aspetti quantitativi a valutazioni di carattere qualitativo. -Richiesta di risorse e tempi limitati per l'applicazione della procedura.

Applicazioni

Patrimoni edilizi di significativa consistenza numerica (edifici scolastici, edifici di proprietà pubblica e privata).

metodo RE.SIS.TO®
Esempio di applicazione

Edifici scolastici siti nella provincia di Ravenna e Bologna

Descrizione applicazione e risultati

La procedura si articola in tre fasi successive: 1) Ricerca di informazioni tecniche e conoscenza del fabbricato. Ricerca di materiale storico documentale relativo agli edifici in esame. Sopralluogo ispettivo: -Rilievo di massima e fotografico -Misurazione a campione degli elementi strutturali -Rilievi pacometrici, sclerometrici e saggi demolitivi (c.a.) -Apertura di piazzole per valutare ammorsamenti e tipologia di apparecchiatura muraria. 2) Stima della capacità resistente del sistema. Si determina la resistenza convenzionale del fabbricato in termini di accelerazione spettrale, ipotizzando un meccanismo di piano debole. Tale valore di accelerazione viene adeguato alle reali condizioni della struttura per mezzo di un coefficiente correttivo (Crid), ottenuto come risultato della compilazione delle note schede di vulnerabilità di II livello del GNDT. 3) Classificazione RE.SIS.TO®. Ad ogni corpo di fabbrica viene assegnata una classe di resistenza sismica, in funzione di: -rapporto di capacità e domanda: PGAc/PGAd; -vulnerabilità locali riscontrate durante i sopralluoghi. Oltre 200 corpi di fabbrica analizzati in tempi rapidi e con risorse limitate. Buona rispondenza tra i risultati del metodo speditivo e quelli delle analisi di vulnerabilità accurate.

Partner coinvolti

Enti pubblici (Provincia di Ravenna e di Bologna) Liberi professionisti

Tempi di realizzazione
1 edificio 3 gg:sopralluogo;elaborazione;relazione
Livello di maturità tecnologica
TRL 9 - sistema reale testato in ambiente operativo
Valorizzazione applicazione

Brevetto n. BO2012C001043

classificazione RE.SIS.TO®
Data pubblicazione