In risposta all’emergenza determinata dalla pandemia da SARS-CoV 2, Fondazione IRET ha sviluppato un servizio di diagnostica che comprende la diagnosi sierologica sia rapida (IgG e IgM) che quantitativa (IgG e IgM), in collaborazione con la divisione clinica del Centro Clinico Ramazzini di Ozzano che opera come “punto prelievo”. E’ un servizio rapido, certificato, a prezzo  solidale e di elevata qualità garantita dalla partecipazione di IRET a un progetto di controllo  di qualità inter-laboratorio. E’ offerto alla cittadinanza, alle comunità  protette, alle aziende insieme ad un’informazione puntuale, uniformata e aggiornata con le indicazioni delle autorità sanitarie preposte, grazie al supporto del Tecnopolo di Bologna, sede di Ozzano dell’Emilia “Rita Levi-Montalcini”.

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Laboratorio
Referenti
Laura Calzà
Maura Cescatti
Luciana Giardino
Area di specializzazione
Salute e Benessere
Keyword
Covid-19
Diagnosi sierologica
Strumento iFlash 1800 (Pantec) utilizzato dalla Fondazione IRET per la rilevazione degli anticorpi anti Sars-Cov-2 (metodica CLIA)
Descrizione prodotto

Il servizio della Fondazione IRET nasce in risposta all’emergenza sanitaria  generata dalla pandemia da virus SARS-Cov-2 ed è offerto in collaborazione con  diversi centri prelievo attivi a Ozzano Emilia, Bologna, San Lazzaro di Savena. Basato sulla consolidata esperienza della Fondazione nell’ambito dei dosaggi di analiti proteici, il servizio comprende una diagnosi indiretta, mediante la ricerca degli  anticorpi specifici (IgG e IgM) nel siero (test sierologico), fatta sia su base qualitativa (“pungidito”) che quantitativa (CLIA). Il suo punto di forza è l’utilizzo di una doppia metodica che permette di abbinare la rapidità dei test cosiddetti “pungidito” all’affidabilità della metodica quantitativa. In un contesto di grande sofferenza del sistema sanitario pubblico, questo permette al paziente di ottenere rapidamente un risultato sicuro senza gravare inutilmente sul sistema sanitario pubblico.

Aspetti innovativi

L’emergenza della pandemia “Covid-19” ha richiesto uno sforzo straordinario di tutta la filiera della diagnostica per un agente patogeno e una malattia nuova e sconosciuta,  dalla produzione di reagenti all’erogazione del referto. Il contesto emergenziale di grande urgenza e pressione sanitaria, sociale ed economica, come solo le pandemie da agenti ignoti possono generare, ha favorito speculazioni nell’erogazione dei servizi. IRET, forte della sua reputazione scientifica, offre un servizio di qualità a prezzo solidale.

Applicazioni

Il servizio è offerto ai cittadini e ai lavoratori di tutti i settori, e rappresenta un  incremento delle potenzialità diagnostiche del sistema sanitario per la specifica  emergenza. Con il supporto del Tecnopolo di Ozzano, IRET svolge un’azione informativa a cittadini e aziende. La capacità di Fondazione IRET di rispondere all’emergenza instituendo in 3 settimane un servizio diagnostico nuovo, dal prelievo alla refertazione, potrà essere riconvertita non solo in altri contesti emergenziali (si spera lontani), ma anche per servizi in risposta alle richieste delle aziende e del sistema sanitario.

L’indagine sierologica è uno strumento importante sia per identificare i soggetti asintomatici o paucisintomatici, prevenendo la diffusione del virus, sia per valutare l’immunità collettiva.
Esempio di applicazione

Il servizio diagnostico “Covid-19” per Cittadini e Aziende, nato per supportare il Servizio  Sanitario, promuove una politica solidale dei prezzi e opera coerentemente con le indicazioni del Servizio Sanitario Regionale. E’ stato organizzato di concerto con il Sindaco di Ozzano Emilia, e in  collaborazione con un altro ente no-profit, il Centro Clinico Ramazzini di Ozzano che garantisce i prelievi.

Descrizione applicazione e risultati

Il servizio è stato sviluppato in collaborazione con il Sindaco e la municipalità di Ozzano Emilia, e con “centri prelievo” come il Centro Clinico Ramazzini di Ozzano e di Bologna, il Poliambulatorio Mediprò Sanità di San Lazzaro e l’RSA Villa Moresco di Castel San Pietro  Terme.

Al 30/10/2020, il servizio di sierologia è stato erogato ad oltre 1500 cittadini, dei  comuni di Ozzano, Bologna, San Lazzaro, Imola e limitrofi. E’ stato inoltre erogato ai dipendenti di 7 aziende del territorio, e 25 degenti di comunità protette. In occasione della riapertura delle scuole sono stati effettuati test rapidi a più di 100  cittadini tra il 20/09 e 31/10. In questa occasione la metodica CLIA è servita come supporto a conferma del test rapido.

I risultati indicano una percentuale di positività del 6% circa (IgG e IgM), in  persone asintomatiche o paucisintomatiche.

Il servizio si contraddistingue per la rapidità nella consegna dei risultati (massimo 48  ore), la flessibilità degli orari dei prelievi, ed è accompagnato da una attività  informativa, sempre attenta a restituire agli utenti le indicazioni delle autorità  sanitarie.

Partner coinvolti
  • Municipalità di Ozzano
  • Centro Clinico Ramazzini Ozzano/Bologna
  • Poliambulatorio Mediprò Sanità San Lazzaro
  • RSA Villa Moresco
Tempi di realizzazione
2 settimane, per procedura di validazione
Livello di maturità tecnologica
TRL 9 - sistema reale testato in ambiente operativo
Valorizzazione applicazione

Le competenze maturate nell’erogazione di un servizio diagnostico (attività non prima  eseguita da Fondazione IRET) indicano la capacità del laboratorio di sviluppare nuovi  servizi analitici, anche per attività diagnostiche di routine. Questo è stato possibile  perché Fondazione IRET è riconosciuta anche come “laboratorio sanitario” dalle  autorità competenti (Comune e AUSL).

Dati epidemiologici: A. Afferenti al servizio (privati, aziende, case di cura); B. Fasce di età; C. Positività IgG e IgM, da giugno ad oggi (%) anche rappresentata nei diversi mesi di intervento (D)
Data pubblicazione