E’ il catalogo dell’offerta di apparecchiature utilizzate per attività di ricerca, analisi e sperimentazione presenti nei Laboratori della Rete Alta Tecnologia.
Per ogni attrezzatura sono riportate caratteristiche, funzionalità, localizzazione e modalità di accesso.
Macchina a letto di polvere con sorgente laser, per stampa di pezzi 3D in metallo.
Prove meccaniche di trazione, compressione e flessione fino a 50 kN, con estensimetro a contatto.
Macchina ottica per controllo dimensionale senza contatto.
Consente di effettuare prove statiche (trazione, compressione, flessione, ecc.) e dinamiche (fatica, con frequenze di prova nominali fino a oltre 1
Consente di effettuare prove statiche (trazione, compressione, flessione, ecc.) e dinamiche (fatica, con frequenze di prova nominali fino a oltre 1
Consente di effettuare rilievi di microdurezza (su campioni metallici e su rivestimenti) con scala Vickers e Knoop e carichi tra 10 e 1000 g.
Il microscopio ottico digitale Serie VHX-7000 è un sistema completamente automatizzato che consente di catturare immagini ad alta risoluzione.
Microscopio a forza atomica capace di lavorare in contact mode e non-contact mode per analisi su campioni di vario tipo.
Attraverso le due sonde (elettroni secondari e retrodiffusi), consente di analizzare materiali massivi, frammenti, fibre, rivestimenti e fi
Consente di analizzare materiali massivi, frammenti, fibre e film, per identificare
Microscopio ottico avanzato per osservazione diretta a basso ed alto ingrandimento, su campioni anche di grandi dimensioni.
MPG PlasmaSpot Flex è una macchina progettata per funzionalizzare con il plasma e l'utilizzo di specifici precursori la superficie dei substrati.
Realizzare prototipi rapidi con tecnologia FDM (polimeri di base, polimeri tecnici caricati, gomme).
Braccio robotico collaborativo a 6 gradi di libertà, progettato per condividere lo spazio di lavoro con operatori umani.
Due robot collaborativi impiegati in una stazione di assemblaggio con collaborazione uomo/robot.
Due robot collaborativi impiegati in una stazione di assemblaggio con collaborazione uomo/robot.
Sistema di acquisizione a 16 canali con suite software HBM per analisi estensimetrica (strain gauge).
Consente di ricavare la composizione chimica quantitativa di leghe metalliche e quindi di verificarne la conformità e classificale secondo le norma
La stampante 3D "X7" consente la realizzazione di parti con elevate caratteristiche meccaniche grazie anche al rinforzo in fibra continua.