I ricercatori del COMT si occupano sia di chiarire i meccanismi dell'oncogenesi sia di chiarire come sostanze biologiche possano inibire, ritardare o invertire il processo di cancerogenesi (chemoprevenzione). In particolare, nei laboratori del COMT si sono sviluppate ricerche mirate all'identificazione di sostanze ad attività antiossidante e antimutagena. A tale scopo, vengono utilizzati test che permettono di evidenziare mutazioni, danno al DNA o alterazioni epigenetiche. Sono stati sviluppati protocolli innovativi che prevedono l'utilizzo del Comet Assay (Elettroforesi a singola cellula) su linee cellulari umane al fine di identificare la presenza di molecola ad attività antiossidante e antimutagena in miscele complesse, quali digeriti di alimenti di nuova formulazione.
Analisi del profilo tossicologico di alimenti di nuova formulazione
L’Alkaline Comet Assay (test della Cometa versione alcalina) è una tecnica innovativa e di rapida esecuzione che permette di valutare il possibile danno al DNA indotto da farmaci/molecole di nuova generazione e al tempo stesso consente di analizzare il potenziale antimutageno e chemoprotettivo di alimenti sia di origine animale che vegetale. L’utilizzo della microscopia a fluorescenza (Leica DMLS fluorescence microscope) e di un software automatizzato per l’analisi dei risultati (Comet Assay IV –Perceptive Instruments Ltd) permettono di rilevare un danno precoce al DNA sotto forma di rotture a singolo o doppio filamento.
L'utilizzo di tecniche molecolari e cellulari di ultima generazione consente l'analisi di un elevato numero di campioni in tempi brevi e con affidabilità dei risultati.
Il COMT offre alle aziende analisi molecolari e cellulari volte a identificare i meccanismi dell’oncogenesi e a comprendere come sostanze biologiche possano inibire, ritardare o invertire il processo di cancerogenesi (chemioprotezione). Propone anche l’analisi del profilo geno-tossicologico di molecole di nuova sintesi ad attività antitumorale e/o di alimenti di nuova formulazione.
Flow chart del Comet Assay
Analisi dell’attività antimutagena e antiossidante di alimenti di nuova formulazione derivanti dalla filiera delle carni.
Il progetto Green Charcuterie nasce dalla necessità di migliorare le caratteristiche nutrizionali di carni processate e non sulla base di recenti dati epidemiologici che mostrano una significativa associazione tra l’insorgenza di cancro al colon-retto e un elevato consumo di tali prodotti. Obiettivo principale è la produzione di carni e salumi caratterizzati da elevate qualità nutrizionali ed organolettiche, avendo come target la salute del consumatore. In particolare, i suini sono stati allevati utilizzando diete arricchite in omega-3, antiossidanti e polifenoli ottenuti da prodotti e sottoprodotti vegetali, con proprietà antiossidanti e chemoprotettive a livello gastrointestinale. I salumi ottenuti sono stati sottoposti a digestione gastrointestinale in vitro e per valutare il profilo geno-tossicologico e l’attività antiossidante sono stati sottoposti a test in vitro su linee cellulari intestinali umane. La valutazione microscopica del danno al DNA, mediante Comet Assay, ha permesso di valutare l’attività antimutagena delle nuove formulazioni. Ulteriori analisi hanno fornito dati relativi alle proprietà citoprotettive, chemoprotettive e antinfiammatorie ottenuti dai test su colture cellulari. A conclusione del progetto sono stati verificati la sicurezza microbiologica, le proprietà qualitative e nutrizionali dei salumi realizzati.
SSICA SITEIA. Parma (UNIPR) Ciri-Agro (UNIBO) Biogest-SITEIA (UNIMORE) Fondazione REI
Tutte le informazioni relative al progetto sono state raccolte nel sito http//www.greencharcuterie.eu.
Green Charcuterie - Produzione sostenibile di carne e salumi ad impatto positivo sulla salute