Il technology report riguarda lo sviluppo di di protocolli di prova relativi alla sicurezza antincendio dei sistemi fotovoltaici assiemati ad edifici. I protocolli sono stati sviluppati nell’ambito del progetto di ricerca finanziato da RSE SPA RICERCA SUL SISTEMA ENERGETICO, in seno al gruppo di lavoro CEI CT82 Sistemi di conversione fotovoltaica dell’energia solare” con particolare riferimento a quanto svolto dal GdL11 “Il Rischio di incendio in impianti fotovoltaici”.
I protocolli messi a punto sono stati elaborati avendo, come base di partenza, quanto contenuto nel CENELEC TR 50670:2016 “External fire exposure to roofs in combination with photovoltaic (PV) arrays - Test method(s)” e nella EN 13823:2022 “Reaction to fire tests for building products - Building products excluding floorings exposed to the thermal attack by a single burning item”, detta SBI (Single Burning Item). In particolare, i protocolli descritti utilizzano apparecchi di prova, misurazioni e variabili, nonché criteri di classificazione, già adottati nel contesto della regolamentazione europea dei prodotti da costruzione (rif. CPR) nei confronti del comportamento al fuoco.
Sono stati utilizzati campioni di sistemi costituiti da una porzione di copertura di edificio tipologicamente rappresentativa sulla quale è stato sovrapposto un campione fotovoltaico ricavato dal modulo di interesse. Le ragioni che hanno evidenziato l’utilità di sviluppare tali strumenti per la classificazione del comportamento all’incendio dei tetti fotovoltaici risiedono principalmente nel numero non trascurabile di incendi che hanno coinvolto impianti fotovoltaici installati su edifici.
La determinazione delle caratteristiche di reazione al fuoco è stata effettuata nei laboratori dell’Istituto Giordano SpA.
Lo scopo del progetto BAPV FIRE è stato quello di sviluppare un metodo di prova (CEI TS 82-89) per valutare il rischio incendi del sistema FV – tetto.
In particolare, ci si riferisce a moduli fotovoltaici applicati su coperture di edifici, comunemente definiti in inglese “BAPV”: Building Applied PhotoVoltaics.
Il metodo di prova porta come innovazione una verifica di un sistema complesso e non di un singolo prodotto
La nuova metodica servirà a valutare il rischio incendi nel settore edilizia
Prova su sistema tetto + fotovoltaico per verificare la reazione al fuoco del sistema accoppiato.
CEI TS 82-89 metodo di prova a supporto delle scelte strategiche dei professionisti antincendio
RSE RICERCA SUL SISTEMA ENERGETICO spa, SUPSI Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana.
Istituto Giordano è in grado di offrire un nuovo servizio di testing e certificazione e con il CEI TS 82-89 nasce l’opportunità di valutare il rischio incendio FV-Tetto.