Bio-R&R - Bioconversione di imballaggi, residui e rifiuti di filiere alimentari (2023)

Bio-R&R propone un approccio bio-based alla gestione di rifiuti e scarti agroalimentari che presentano un fine-vita problematico. Molto è stato fatto in Regione per la valorizzazione di scarti e sottoprodotti, come l’estrazione di componenti con valenza nutrizionale e salutistica; tuttavia, i residui offrono ancora un potenziale che andrebbe sfruttato in un’ottica di ottimizzazione delle risorse. Tali residui, stabilizzati mediante fermentazione con colture microbiche selezionate, saranno impiegati come substrato di crescita per larve di insetti. Inoltre, nonostante a livello comunitario sia cresciuta l’efficienza dei sistemi di raccolta e riciclo di imballaggi plastici, una frazione rilevante non rientra tuttora in questi flussi virtuosi: è il caso di vaschette e vassoi in materiale plastico espanso che, per la possibilità di essere contaminati da residui ed essudati alimentari, non possono essere riciclati ma solo inceneriti. Bio-R&R propone la sostituzione di questi imballaggi plastici tradizionali con altri bioplastici espansi, che potrebbero trovare un adeguato fine-vita nel riciclo organico e/o come substrato per larve di insetti. Le larve allevate su scarti e rifiuti saranno frazionate per la valorizzazione di costituenti nell’industria feed e cosmetica.

Protocollo
PG/2023/312510
Bando
Bando Laboratori 2023 (DGR 2097/2022)
Area di specializzazione