Il progetto, che si svilupperà in 30 mesi, propone un approccio innovativo per la gestione sostenibile dei fanghi di depurazione e dei rifiuti organici, attraverso l'integrazione di una tecnologia brevettata a microonde con batteri e sistema ad aria compressa. L'obiettivo del progetto è quello di produrre fertilizzanti di alta qualità a partire da fanghi e da rifiuti organici, con la riduzione delle componenti organiche tossiche o pericolose, come gli idrocarburi persistenti e per migliorare le qualità fertilizzante.